di Giovanni Cominelli
Appena arrivato ai Ministeri, il nuovo governo si è lanciato in operazioni ideologiche. Per quanto riguarda il Ministero dell’Istruzione, che già aveva cambiato denominazione più volte dall’Unità d’Italia - MIP del Regno d’Italia, MEN del Fascismo, MPI, MIUR, MI della Repubblica – questa...
di Nicolò Addario
L’attuale governo ha rinominato il Ministero dell’Istruzione aggiungendo “e del merito”, con ciò scatenando una ridda di commenti (alcuni a mio avviso strampalati), e in questo modo ha però (involontariamente?) riaperto una questione che politicamente sembrava ormai sepolta per sempre. È il classico...
di Stefano Covino
Se volete rendervi conto di quello che è la rivoluzione, chiamatela Progresso; ma se volete rendervi conto di quello che significa progresso, chiamatelo Domani; ora, il Domani compie irresistibilmente l'opera sua, e la comincia oggi, arrivando sempre al suo scopo, nei modi più...
di Giampaolo Galli
Il PNRR -Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza per l’utilizzo dei fondi del NextGenerationEU- è un documento molto complesso ed è comprensibile che le diverse forze politiche e sociali nonché gli studiosi si concentrino sulle cose che non vanno bene al fine di...
di Vittorio Ferla
Un paio di settimane fa George Stephanopoulos della ABC ha chiesto a Biden se fosse “saggio" aumentare le tasse proprio in un momento in cui l'economia è indebolita dalla crisi pandemica. Biden ha risposto: “Assolutamente sì”. Ha poi ricordato che un'analisi di Moody's...
di Carlo Stagnaro
Quale equilibrio tra Stato e mercato? Probabilmente non esiste un’unica risposta valida per tutti i luoghi e tutte le epoche. Nell’Italia post-Covid, però, sembrano esserci pochi dubbi: più Stato, qualunque sia il contesto specifico e qualunque sia il livello dell’intervento pubblico precedente, e...
di Franco Debenedetti
1- Visioni di Stato e della Mazzucato*
C’è nell’aria odor di soldi, come mai prima d’ora: Recovery Fund, BCE, Banca d’investimento europea, SURE, MES. Mariana Mazzucato confida a Repubblica il suo entusiasmo: “Ora uno Stato imprenditore, che decida dove investire! E’ l’occasione che abbiamo...
di Giovanni Cominelli
Il 3 dicembre 2019 l’OCSE ha presentato a Parigi il Rapporto Ocse-Pisa 2018, mentre l’Istituto Nazionale di Valutazione del Sistema di Istruzione (Invalsi) ha resi noti in contemporanea gli esiti italiani dell’indagine. PISA è un acronimo che sta per “Programme for International Students Assessment”. Al Programma di valutazione internazionale degli studenti hanno partecipato 79 Paesi, ben oltre i confini dei 37 Paesi dell’Ocse. Sono infatti coinvolti anche Paesi dell’Asia, dell’Africa e dell’America...
di Mila Spicola
Il 3 dicembre 2019 è stato presentato il rapporto dell’indagine Ocse-Pisa sulle competenze in lingua madre (per noi italiano), matematica e scienze dei 15enni di circa 68 Paesi dell’area Ocse. Non si differenziano di molto rispetto a quelli precedenti. Alcune considerazioni brutalmente...
di Marco Campione
Questa riflessione vuole partire da una curiosa, ma anche molto istruttiva, coincidenza. Mentre la Camera approvava, il 3 dicembre scorso, la legge di conversione del cosiddetto decreto scuola (il 126/2019), nelle stesse ore veniva presentato il rapporto Ocse-Pisa sugli apprendimenti dei quindicenni nei...