di Guido Melis
La strada (non facile) imposta dal Piano
A che punto siamo con la riforma dell’amministrazione? La domanda nel momento in cui si deve dare attuazione al PNRR è diventata impellente. L’Italia è, per così dire, sotto la lente di osservazione della UE. Come è...
di Rosario Sapienza
Nello scorso mese di ottobre si è tenuta, completamente on line, la Settimana europea delle regioni e delle città, promossa e organizzata dal Comitato delle Regioni dell’Unione europea.
Dopo aver celebrato, l’anno scorso, il proprio venticinquesimo anniversario (è stato infatti istituito nel 1994) il...
di Ida Angela Nicotra
Sono due gli elementi inediti che fanno da sfondo ai nuovi propositi di riforme istituzionali. Il primo di carattere giuridico – istituzionale nasce da un percorso che ha attraversato varie stagioni politiche e che finalmente giunge a conclusione, con un esito chiaro...
di Stefano Ceccanti
Con l’entrata in vigore il 6 novembre della riduzione dei parlamentari e in attesa dei nuovi collegi da costruire entro due mesi secondo la legge 51/2019, si è aperta la strada di ulteriori riforme incrementali.
Mi soffermo qui sulle sole riforme costituzionali, lasciando da...
di Marco Di Maio
Di riforme istituzionali in Italia si parla da molto tempo, da oltre trent’anni. Da tempo il nostro sistema istituzionale ha palesato una serie di disfunzioni che altro non hanno fatto che indebolire la nostra forma di governo, tanto sul versante del Parlamento...
di Alberto De Bernardi
Sono passati due mesi dal referendum costituzionale che ha ridotto di 315 componenti la rappresentanza parlamentare e gli entusiasmi di quali lo avevo caldeggiato nella convinzione che esso avrebbe rimesso in moto il processo di riforme costituzionali che si era arenato dopo...
di Carlo Fusaro
1. Il declino assoluto e soprattutto relativo dell’Italia è sotto gli occhi di tutti: esso è in corso da decenni ed è anche assai marcato. E’ vero che la qualità della vita resta mediamente (ma con notevoli squilibri) alta, il che rende la...
Bruno Anastasia
Più o meno Stato. Se ne discute perché, sull’onda del coronavirus, più Stato sembra inevitabile, almeno per un po’, e per molti è anche auspicabile.
Un allargamento spettacolare del campo dell’azione pubblica
Certo, la realtà non lascia dubbi. I dipendenti pubblici, in tempi normali, sono circa...