di Stefano Ceccanti
Nelle settimane scorse, subito dopo la scomparsa di Gigi Covatta, mi sono riletto il suo bel volume “Menscevichi. I riformisti nella storia d’Italia”. Riprendo due delle sue suggestioni.
La prima, che Covatta riprende a sua volta da Luciano Cafagna, è la legge di Tocqueville,...
di Luigi Covatta
Vent’anni fa fu Stefano Folli a scrivere il più significativo necrologio di Bettino Craxi. Sul Corriere della Sera (21 gennaio 2000) richiamò un sondaggio pubblicato dall’Espresso a maggio del 1987 che “conteneva, quasi per caso, la chiave per capire gli anni ottanta e più ancora per...
di Alessandro Maran
«Il Regno Unito e gli Stati Uniti - scrive Claudio Cerasa sul Foglio in un articolo al solito stimolante - hanno oggi leadership imprevedibili e per certi versi pericolose. Ma il fatto che quelle leadership siano emerse all’interno di grandi partiti che da...
di Biagio De Giovanni
La caduta del Muro di Berlino ha segnato la nascita del mondo globale. Ma se la fine del comunismo significava per quei paesi la liberazione da un sistema totalitario, il futuro restava vuoto di promesse.
Il fantasma del comunismo e la fine...
Intervista a Claudia Mancina
A cura di Vittorio Ferla
Il 12 novembre 1989 a Bologna – precisamente al quartiere Navile, ex Bolognina - durante le celebrazioni per il 45° anniversario della battaglia di Porta Lame, il segretario del Partito Comunista Italiano Achille Occhetto annuncia a sorpresa la...
di Stefano Ceccanti
Ritornare sulla svolta del Pci significa ritornare al passaggio fondamentale che ha destrutturato il primo sistema dei partiti e che ha inciso anche sui tentativi di ristrutturarlo.
L’egemonia comunista e l’unità politica dei cattolici
Esso, com‘è noto, era fondato su due pilastri che si sorreggevano...