di Giovanni Cominelli
Dunque, la guerra torna in Europa. Mancava dall’8 maggio 1945. Non che da allora non sia stato versato sangue, ma sempre in modica quantità, per così dire, e senza alterare i confini usciti dalla Seconda guerra mondiale. Semmai, come nelle guerre civili jugoslave...
di Vittorio Ferla
Il secondo smembramento territoriale dell'Ucraina avviato da Mosca in queste - dopo quello del 2014 - ha bisogno di un contesto simbolico adeguato. Ecco perché, nel discorso di lunedì - che ha anticipato il riconoscimento delle repubbliche separatiste di Luhansk e Donetsk,...
di Biagio De Giovanni
La caduta del Muro di Berlino ha segnato la nascita del mondo globale. Ma se la fine del comunismo significava per quei paesi la liberazione da un sistema totalitario, il futuro restava vuoto di promesse.
Il fantasma del comunismo e la fine...
Intervista a Claudia Mancina
A cura di Vittorio Ferla
Il 12 novembre 1989 a Bologna – precisamente al quartiere Navile, ex Bolognina - durante le celebrazioni per il 45° anniversario della battaglia di Porta Lame, il segretario del Partito Comunista Italiano Achille Occhetto annuncia a sorpresa la...
di Umberto Ranieri
L’89 ha cambiato la storia del mondo, ma l’ordine che si è creato dopo quella svolta, diversamente da quello che si credeva, non ha nulla di definitivo: è già superato
Una intensa discussione si è svolta il 15 novembre 2019 a Napoli nell’Aula magna...
di Andrea Graziosi
Politiche della memoria e sussulti identitari, o capire il passato per provare a immaginare un nuovo futuro?
Scossa dalla caduta del muro di Berlino e dal collasso dell’Unione sovietica, vale a dire dall’implosione del socialismo reale, la Comunità europea fece nei primi anni Novanta...